Crescita Personale dalla sofferenza
La maggioranza delle persone che si avvicina interiormente ai temi della Crescita Personale viene innescata da una sofferenza, che si manifesta in modo inarginabile nel tessuto della Vita quotidiana.
Il mondo, che fino ad un momento prima appariva solido, certo, immutabile, oramai perfettamente stabilito, subisce uno scossone improvviso e totale. Le certezze su un qualcosa crollano improvvisamente: e la sensazione interiore che ne deriva è uno smarrimento ai limiti della tollerabilità. A questo smarrimento si cerca una risposta, che molto spesso significa inconsciamente una requie, un riposo, una fuga dalla difficoltà e dalla paura: e così, le persone approdano più o meno direttamente al senso e allo scopo della Crescita Personale, in una qualsiasi delle sue forme. Vedono in questo Cammino un possibile riparo dalle loro inquietudini.
Una persona ci lascia improvvisamente, totalmente e definitivamente. Un accadimento ci priva di qualcosa in modo improvviso ed incomprensibile. Perdiamo il nostro posto di lavoro. Il nostro aspetto economico perde improvvisamente stabilità. La Personalità considera tutto quello che la circonda immutabile e perenne: ma questa non è la Verità. E dunque, quando accade qualcosa che confligge con questa sua idea del mondo, si scatena una profonda sofferenza interiore.
Questo è uno dei modi più efficaci con il quale l’Anima scuote alla Verità l’essere umano in cui vive. Certamente può essere un modo duro, spesso così duro da risultare impossibile da credere e da comprendere: ma è parimenti quello più efficace. Perchè non esiste modo più evidente per dimostrare alla nostra Natura Terrestre che qualsiasi raggiungimento del regno della Materia è impermanente e destinato al mutamento per sua stessa natura. Considerare permanente, eterno, immutabile ciò che nasce ed origina dalla Materia significa condannarsi alla sofferenza.
La nostra Natura Terrestre consiste nei veicoli cosiddetti inferiori, che operano in modo incosciente sotto l’egida della Personalità Automatica. Corpo fisico, Mente di Superficie ed emozioni reattive sono la Vita ed il mondo della nostra Natura Terrestre, e dunque la Vita e il mondo di tutti gli esseri umani naturali. La sua origine è la Materia, e dunque la sua manifestazione è soggetta alle Leggi della Materia: polarità, mutamento di stato, incapacità di stabilirsi in un Centro Gravitazionale Interiore Permanente. La nostra Personalità Automatica, nella sua frammentazione, è esatta espressione della nostra Natura Terrestre.
La sofferenza è il mezzo con cui l’Anima cerca di portare alla Coscienza, e dunque alla comprensione diretta, tutto questo scenario. Sulla spinta di una sofferenza, per trovarne una ragione, per trovare un nuovo senso di esistere, l’essere umano può finalmente mettersi alla ricerca interiore di principi permanenti, di Verità Superiori: principi e Verità che indipendentemente dalle Tradizioni, significano Crescita Personale.
Tuttavia, Crescita Personale non significa trovare un riparo emotivo, o fuggire dalla Vita dentro un cafetano blu dimenandosi in qualche movimento. Crescita Personale non significa ritrovarsi insieme ad altre persone a compatire la propria Natura Terrestre, rimanendo per anni dentro gli stessi comportamenti automatici in un gruppo in cui c’è una qualche tolleranza interpersonale superiore alla media. Crescita Personale è un Lavoro quotidiano, personale, costante, della durata di una Vita intera, che ha uno scopo preciso. Uno scopo ben noto all’Anima, che infatti sempre spinge verso questo Cammino.
Crescita Personale è costruire un Ponte di congiunzione tra l’Anima, ovvero il nostro Principio Interiore Permanente, e i veicoli inferiori che l’Anima ha vestito in questo passaggio su questa Terra meravigliosa. La Natura non costruisce questo Ponte per noi: dobbiamo essere noi i costruttori, gli edificatori del Tempio: questa è la regola, per gli esseri umani. Attraverso questo Ponte di congiunzione, il nostro Punto di Coscienza può spostarsi in regioni e territori interiori altri, superiori; e così, raggiungere e toccare i territori del Sè, che ci sono ordinariamente inaccessibili, e che posseggono la risposta a tutto ciò che cerchiamo, e a tutto ciò che desideriamo conoscere.
Tutte le risposte vivono nei territori interiori del Sè. Ma per accedere in questo Tempio Sacro, occorre costruire la Via interiore. Occorre costruire il Ponte. Questo è il Lavoro Interiore che tutte le Tradizioni, ed ogni passaggio della Scienza Iniziatica, ci incitano ad adempiere. Questo è il Lavoro Interiore che nella maggioranza dei casi, per iniziare, trae la sua motivazione e la sua origine da una sofferenza interiore.
Costruire ed utilizzare questo Ponte significa accogliere e manifestare non più le pulsioni della Personalità, che vuole tutto per sè e prima degli altri. Significa aprirsi all’Intento dell’Anima, e conseguentemente, perchè l’Anima sa, aprirsi all’Intento dell’Infinito. Questo passaggio è cruciale per il nostro benessere e per la nostra realizzazione: entrare in Risonanza con questa Verità significa, semplicemente, manifestare il nostro Grande Sogno Personale. Vivere il nostro vero scopo. Vivere il nostro vero, intimo destino.
Uno degli effetti del Cammino di Crescita Personale, se condotto in modo armonioso, è lentamente comprendere il senso ed il significato profondi delle sofferenze che attraversiamo. Comprendere da che cosa esse scaturiscono. Comprendere in che modo trasformarle. Comprendere in che modo usare questo Piombo per creare Oro.
Se non lavoriamo alla Trasmutazione del Piombo in Oro, faremo i conti col Piombo per tutta la Vita. Non è la prospettiva più saggia da abbracciare, non trovate?