Prepararsi interiormente all’eclisse di Sole
L’eclisse di Sole è un evento astronomico studiato, considerato ed ammirato dall’umanità fin dagli albori del tempo.
Ne sono la prova le strutture che gli antichi astronomi hanno eretto sin dall’antichità per studiare il Cielo, e predire il suo verificarsi: strutture di pietra, templi, osservatori, con i loro perfetti allineamenti ai riferimenti naturali, o alle stelle di un determinato momento storico. Poter predire una eclisse di Sole significava essere considerato un Mago ancor più che un astronomo: e questa conoscenza portava conseguentemente con sè un grande potere, spesso più temporale che non spirituale.
Ora che questa magia è stata svelata, ed è divenuta dominio astronomico, ciò che resta è il valore simbolico che gli astri coinvolti esercitano sulla nostra psiche. Oltre allo spettacolo naturale, questo è (sempre stato) l’elemento di maggiore importanza per la nostra Vita; dal punto di vista astronomico, le eclissi tornano ciclicamente: ma il Lavoro Interiore che possiamo fare attraverso di esse è circostanziato, dedicato e potenziato dal momento esatto in cui esse si verificano.
In una eclisse di Sole, lo Yin mostra tutta la sua potenza: un astro nero, come la Luna in quel momento, inaccessibile alle radiazioni della Luce visibile, improvvisamente compare ed oscura lo Yang, il luminoso, il risplendente, il Sole. Quindi, i giorni dell’eclisse di Sole sono i giorni in cui dobbiamo agevolare le forze Yin nel temperare e rendere accoglienti le forze Yang, della creazione, della proiettività. Temperare l’ambizione, nutrire la condivisione. Temperare l’egoismo, nutrire l’ascolto e la Presenza.
Questo scenario è ulteriormente amplificato dal momento temporale in cui questa eclisse del 20 marzo 2015 avviene: il momento dell’Equinozio di Primavera, in cui il Fuoco aumenta naturalmente la sua gradazione e la sua espansione, in accordo ai cicli del tempo. La primavera, in senso simbolico, è esattamente il momento della creazione delle cose nuove, che non può avvenire senza la comparsa dell’elemento Fuoco nello scenario: ma lo Yin, l’Acqua, che così prepotentemente prende il suo spazio in un giorno così importante, ci indica l’importanza di integrare e consolidare il femminile nella creazione delle nuove cose che nel nostro Laboratorio Interiore stiamo costruendo. Proprio adesso. Proprio in questo momento.
Integrare è considerare nella nostra creatività – di cui il Sole è simbolo manifesto nella materia – la sfera dei sentimenti, dell’accoglienza, della condivisione, dell’ascolto. Tutti sappiamo quanto sia necessaria questa integrazione: ma l’umanità attualmente vivente nella polarità Yang la disattende costantemente. Tutte le odierne vicissitudini in cui questo meraviglioso pianeta si dibatte sono una evidente dimostrazione del livello di polarizzazione Yang al quale ci siamo spinti come organismo Umanità. Ma la polarizzazione è un pendolo, che da pochi momenti ha già cominciato il suo ritorno. Questa eclisse, in questo giorno, in questo momento, ne è simbolo evidente.
E’ consigliabile non prendere decisioni di lungo corso, o di grande importanza, nei giorni a cavallo di una eclisse di Sole. Nè è consigliabile compiere azioni rilevanti, di impatto, nel tessuto della nostra esistenza. In questi giorni, dovremmo prioritariamente fermarci, e contemplare la nostra Vita e ciò che stiamo creando, o non creando, attraverso le nostre Azioni. Con la nostra introspezione e Meditazione, investighiamo le aree della nostra esistenza in cui stanno nascendo nuovi progetti: verifichiamo che il principio femminile della ricettività, dell’ascolto, della condivisione, non sia cancellato da una polarità maschile insensibile, accecata di sè, competitiva, centrata su di sè a svantaggio degli altri. Una eclisse di Sole in un giorno significativo come l’Equinozio di Primavera è un messaggio molto potente: sta a noi coglierlo, o fare finta di nulla.
Il momento preciso dell’eclisse di Sole è un momento di passaggio, che dura circa un paio d’ore. In questa eclisse del 20 marzo 2015, esso avrà inizio intorno alle ore 09.20 del mattino, per protrarsi sino alle 11.40 circa. Dato che il passaggio della Luna è la prepotente comparsa della forza Yin nel nostro scenario interiore, lasciamo che lo Yin, il Vuoto, il Silenzio, penetrino conseguentemente nel nostro Campo di Energia: ed apriamoci alle ispirazioni e alle intuizioni che accorreranno a riempire questi territori interiori lasciati deliberatamente liberi dalle influenze quotidiane. Perchè Yin è anche inconscio, Ombra, che in questo momento ha una maggiore possibilità di emergere alla Coscienza, alla Luce, in sinergia e simmetria con le Forze degli astri coinvolti.
Prendiamoci questo tempo tutto per noi. Per due ore, lasciamo andare la frenesia Yang che corre spasmodicamente e senza sosta verso la cancellazione di una Verità che non può sopportare. Rechiamoci in un parco, in un luogo silenzioso, nella Natura, con il nostro necessario per osservare in Serenità l’eclisse senza danneggiare la vista. Ritiriamoci. Entriamo in contemplazione. Osserviamo che cosa succede nella Natura, in questi strani, meravigliosi momenti.
I momenti di una eclisse di Sole sono dei varchi nel tessuto ordinario della Vita quotidiana, perchè le forze primordiali agiscono in un ritmo e in una Vibrazione del tutto differenti. La Natura, la Luce, i colori, il possibile apparire delle stelle e dei pianeti in pieno giorno: tutto concorre a creare momenti di non ordinarietà. Occorre vivere questi momenti di non ordinarietà con la massima capacità possibile di Presenza, per cogliere e ricordare tutti i doni che in essi sono nascosti.
Non sprechiamo questo momento: in Italia, la prossima occasione di eclisse di Sole con parametri paragonabili ci sarà nel 2026. Diamo adesso a questo evento l’importanza che esso merita. Prendiamoci lo spazio per osservarlo. Prendiamoci il tempo per contemplare parallelamente la nostra Vita Interiore, in relazione alla forte simbologia dell’eclisse.
Onoriamo la Sacra Danza del firmamento, che si rispecchia e parla in ognuno di noi.