Amore: la Regola di Affinità
Se un essere umano naturale risponde alla Chiamata dello Spirito che sempre arriva nella Vita, nel tempo del suo Lavoro e delle sue scoperte esperienziali si manifesta sempre più chiaramente la questione dell’Amore.
Ciò è naturale e necessario, perchè l’Amore è una Energia fondativa dell’Universo. Possiamo dire che tutto ciò che è stato manifestato, e sarà manifestato, è il risultato di un atto di Amore. Basterebbe soltanto questo motivo a rendere Amore uno degli aspetti più importanti e basilari da approfondire e da vivere nel Cammino di un Viaggiatore.
L’inconveniente è che quando un essere umano naturale incomincia a virare dal sonno alla Coscienza, è come se si risvegliasse all’interno di una Vita che ha costruito per sè stesso in modo meccanico rispondendo a cause di cui era completamente incosciente. Quindi, l’effetto è come risvegliarsi all’interno di una Vita che comincia ad apparire stretta, angusta e incomprensibile, in cui ci si fanno spesso domande interiori come ma che cosa ho creato? oppure ma come ho fatto a ritrovarmi|ridurmi in questo stato? come faccio ad uscire da questa gabbia assurda? e similari.
Ecco perchè la questione dell’Amore diventa di fondamentale importanza. Perchè più un Viaggiatore si risveglia a sè stesso, più si rende conto di non conoscere affatto questa Forza, questa Energia, questo slancio superiore; più si rende conto di aver confuso Amore con il volere appagare bisogni naturali solo⋅per⋅me⋅stess@.
Quando un essere umano entra nel Cammino, si ritrova fondamentalmente in due possibili scenari:
- è da solo, e non ha un compagn@. Forse proprio questo ritrovarsi da solo – forse per l’ennesima volta – è stato la causa dell’ingresso nel Cammino.
- si sveglia progressivamente all’interno di una relazione in cui sente sempre più chiaramente che il suo cambiamento interiore deve manifestarsi in un cambiamento nella relazione stessa. I vecchi vestiti diventano sempre più stretti, e sempre più logori. Si vuole una Libertà maggiore (che Attenzione, non è andare con le persone a caso come ragazzin@ al mare); si prova l’impulso interiore ad amare in modo diverso, più profondo, più intriso di Verità.
A questo punto, è di fondamentale importanza che il Viaggiatore – in quanto tale – attinga all’Insegnamento della Scienza Iniziatica. Perchè altrimenti entrambe le situazioni possono portarlo all’infelicità e alla sofferenza, invece che essere strumenti del suo incedere armonioso. Ovviamente, dovendo restare nei confini che deve avere un documento come questo, focalizzeremo su uno degli aspetti fondamentali dello scenario.
All’interno dello scenario di Amore, un pilastro portante insegnato dalla Scienza Iniziatica è la Regola di Affinità, che è una declinazione della Legge di Risonanza. La Regola di Affinità afferma che un essere umano può conoscere e sperimentare i gradi superiori di Amore soltanto se entra in relazione con esseri viventi o con Forze Superiori che hanno lo stesso Intento.
Esempi pragmatici nella Vita di ognuno di noi sono quanto di meglio è necessario per comprendere la Regola di Affinità. Se un Viaggiatore si sveglia a sè stesso senza una relazione di intimità, è di fondamentale importanza per il suo Cammino che la sua eventuale scelta di dare inizio ad una nuova relazione sia ponderata in base alla Regola di Affinità; perchè se non lo fa, quello che succede è che due persone si mettono insieme con due Intenti non accordati, e alla fine questo porta al disagio, allo scontro, al ripiegare, al confliggere, alla sofferenza. Guardatevi intorno, e misurate la Regola di Affinità in azione in questo scenario.
Se un Viaggiatore si sveglia a sè stesso in una relazione di intimità già in essere, affinchè il suo Cammino lo porti a conoscere i gradi superiori di Amore, che è uno degli scopi per cui noi esseri umani siamo venuti qui, allora il nuovo Intento del Viaggiatore deve trovare accordo esplicito con l’Intento del suo partner. Per esempio, se in una relazione il Viaggiatore che si sta risvegliando a sè stesso sente l’esigenza di frequentare nuovi corsi, nuovi ambienti, nuove possibilità, nei confini della Verità e del rispetto il suo partner deve considerare di avere fiducia e concedergli questo margine di Libertà superiore. Di nuovo, guardatevi intorno, e misurate la Regola di Affinità in azione: se in una coppia il vero Viaggiatore è soltanto uno, e l’altro non ha fiducia e non riconosce il cambiamento nel suo partner, in genere o il vero Viaggiatore si sconfigge a sè stesso e resta immobile nell’infelicità e nella sofferenza, oppure se ne va.
Amore nei suoi gradi superiori è Amore che esce progressivamente dai confini solo⋅per⋅me⋅stess@, e dunque si tratta di un qualcosa di monumentale, immenso, un altissimo Vertice. Qualcosa che noi esseri umani conosciamo come eco interiore, ma che nella Vita ordinaria si spegne in relazioni in cui la priorità è soltanto quella di prendere qualcosa da qualcun altro. Per salire in armonia verso gli stati superiori di Amore, occorre il supporto e lo scambio accettato, accordato e deliberato con esseri che hanno lo stesso Intento, e che ce l’abbiano veramente, non come uno svuota-lombi ciclico mascherato da libertà cafetana prendi e scappa.
Questo è il senso della Regola di Affinità. Niente privazioni, niente obbligazioni, niente repressioni; ma soltanto Attenzione ed armonia nella scelta degli esseri con cui scambiare la propria Energia, e così salire verso il Cielo, un passo, e dopo un altro, e dopo un altro ancora.
Se non vi è affinità, se gli Intenti non sono esplicitamente accordati, o non possono essere accordati, all’inizio può sembrare Oro, ma poi diventa Piombo nero pressofuso. Guardate la vostra Vita e quella di chi è intorno a voi, e misurate la Regola di Affinità in azione.