Alchimia della Trasformazione – l’agente mediante
Affinchè nel nostro campo interiore possa prodursi una vera Trasformazione, deve concorrere l’intervento di Tre Forze.
Ponendo questa Regola in una forma ancora più pragmatica, una convinzione interiore che limita la nostra Libertà, o ci depotenzia, oppure offusca il nostro legame con lo Spirito, è un aggregato che possiede una massa, esattamente come un sasso possiede una massa inerziale nel reame del mondo fisico. È soltanto la densità della materia a fare la differenza: un sasso è un aggregato di sostanza fisica, una convinzione è un aggregato animico, fatto di sostanze differenti che comunque concorrono a creare una massa. Per trasformare questa massa, deve concorrere l’intervento di Tre Forze.
L’agente coagulante che deve intervenire in un processo di Trasformazione è VOLONTÀ: il suo scopo è dare una forma, un confine, dirigere, modellare; l’agente solvente che interviene a sciogliere la massa dell’aggregato animico limitante, a fonderlo per renderlo docile ad un nuovo modello, è AMORE. Queste due Forze, questi due agenti, sono fondamentali, e nessuna vera Trasformazione può innescarsi senza il loro intervento; ma senza l’intervento di una Terza Forza, fondamentale come le prime due, nulla davvero si produce; nulla davvero si manifesta.
La Terza Forza, l’agente mediante che deve intervenire nel processo di Trasformazione è AZIONE. La sua presenza assicura la mediazione, il dialogo, la comunicazione tra le due Forze di VOLONTÀ e AMORE, e rappresenta la reale manifestazione di una Trasformazione in corso, e la certificazione della sua riuscita. Senza la presenza del mediatore AZIONE, VOLONTÀ + AMORE non sono in grado di generare nulla nel mondo fisico: e questa è una Verità che dovrebbe far riflettere profondamente tutti gli esseri umani che girano intorno alla considerazione di cambiare qualcosa del loro mondo. L’unico elemento che crea differenza è AZIONE: ma non a casaccio, non improvvisata; bensì, come mediazione, come dialogo, tra VOLONTÀ e AMORE.
Supponiamo che un essere umano scopra di possedere una convinzione interiore di mancanza di valore di sè: ovvero, è stato programmato nei primi anni di Vita a vivere sentendosi privo di valore, inutile, incapace. Questa è una convinzione limitante, e ridicola, perchè è soltanto una programmazione disfunzionale, non ha niente a che vedere con la Realtà. Ma per un essere umano che è stato programmato in questo modo, è una Realtà che possiede una massa: e quindi, una Vibrazione che crea costantemente effetti di Risonanza nel mondo esterno, che confermerà costantemente al malcapitato la disfunzione mentale con la quale è stato programmato ad interagire con il mondo.
Se questo essere umano scopre di avere questa convinzione dentro di sè, per prima cosa deve avere VOLONTÀ di cambiarla in qualcosa di altro: ovvero, deve creare una forma che ospiterà una massa differente, in cui versare il risultato della fusione della massa disfunzionale di piombo nero di assenza di valore che possiede interiormente. Senza questo passaggio, quale cambiamento ci potrà mai essere? Senza VOLONTÀ di cambiare, non ha senso parlare di alcuna Trasformazione.
Ma VOLONTÀ da sola non porta da nessuna parte; AMORE deve intervenire per sciogliere, per fondere questa massa di piombo disfunzionale, in modo da riversarla nella forma preparata da VOLONTÀ. Quanto più un essere umano si ama davvero, tanto più si allontana da Comandi Interiori disfunzionali e disaccordati con questo AMORE; e questo fonde progressivamente questa ignobile massa di piombo nella fucina ATHANOR in cui l’abbiamo posta.
Ma se vogliamo che il ferro diventi Spada, se vogliamo che la forma diventi ORO di un piombo pregresso, nel processo di Trasformazione deve giocoforza intervenire AZIONE. L’agente mediante AZIONE è battere la Spada sull’incudine per tutto il Tempo necessario affinchè l’opera si compia, è persistere nella progressione della Trasformazione per tutto il Tempo necessario, e non fermarsi a metà per poi rintanare soddisfatti della propria debolezza, pensando o dicendo che non funziona niente semplicemente perchè abbiamo spento il FUOCO.
Nel nostro esempio, l’essere umano che scopre di avere un Comando Interiore disfunzionale di mancanza di valore di sè, deve per prima cosa creare una nuova forma: ovvero deve costruire e poi stabilizzare attraverso VOLONTÀ un Comando Interiore funzionale per sè stesso che abbia direzione opposta, più vicina alla Verità di ciò che è davvero, come per esempio:
Whatever the mind of man can conceive
Qualsiasi cosa un essere umano concepisca
and believe
e creda di poter realizzare,
it can achieve
può realizzarlo
Parallelamente a questa costruzione di una nuova forma – VOLONTÀ – egli deve amare sè stesso per come è adesso, e dire a sè stesso che tutto ciò che esiste nell’Universo, lui compreso, ha un valore sacro ed immenso: cioè deve dire a sè stesso la Verità. In questo modo, AMORE scioglie progressivamente la massa di piombo inutile depositata nella sua Anima Terrestre; ed il risultato di questa fusione viene ricondotto verso la nuova forma che VOLONTÀ sta mantenendo stabile al suo posto: quella di un essere umano pienamente capace di esprimere il suo valore e le sue capacità.
Ma che cosa significa dire a noi stessi che tutto ciò che esiste nell’Universo ha un valore sacro ed immenso; che qualsiasi cosa io possa concepire e credere, posso manifestarla? Significa AZIONE. Significa che il processo di Trasformazione, come una sinfonia, come una orchestra, prosegue finchè metto AZIONE nell’opera di VOLONTÀ + AMORE; se l’essere umano del nostro esempio smette prima del Tempo necessario, se abbandona le pratiche, se smette di ripetere a se stesso che gli è possibile realizzare qualsiasi cosa in cui crede, la massa animica disfunzionale che lo rende debole e miserabile non si fonde, oppure non viene riversata in una nuova forma pronta ad accogliere la sua fusione: il risultato è il nulla.
Anni e anni gettati via, semplicemente perchè il mediatore AZIONE non ha sostenuto il processo di Trasformazione quell’attimo in più che avrebbe potuto fare una differenza sconfinata.
Vi sarebbe molto, molto, molto altro ancora da approfondire in merito all’Alchimia della Trasformazione. Ma intanto, questa è base sufficiente per entrare nella sacralità delle possibilità.