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La Preghiera è il mezzo attraverso il quale un Individuo ascende con la sua Coscienza nei Piani Superiori dello Spirito. La Preghiera è l’autostrada verso la SuperCoscienza, così come lo è la Meditazione.

La Preghiera e la Meditazione agiscono in generale attraverso due differenti Veicoli. La Meditazione permette ad un Individuo di ascendere alla SuperCoscienza attraverso operazioni che egli compie nella sua Mente. La Preghiera lavora invece per mezzo delle emozioni e dei Sentimenti, agisce attraverso il Veicolo Astrale/Emotivo. La Preghiera e la Meditazione sono due meravigliosi strumenti sinergici nella trasformazione spirituale di un Individuo, entrambi da comprendere, coltivare e sviluppare. La Meditazione illumina la Mente. La Preghiera apre il Cuore.

Gli esseri umani associano molto spesso la Preghiera alla postulanza, ovvero al chiedere lamentosamente qualcosa per sè stessi. La postulanza genera in conseguenza una repulsione di presunzione, un senso di non voler abbassarsi a questo; oppure una repulsione di inutilità del processo. Avere questa considerazione della Preghiera è come chiedere ad un bambino delle elementari che cosa pensa della Teoria della Relatività; ci sono molti passaggi ancora da comprendere nella Tecnologia Spirituale che è la Preghiera, se una persona resta ancora alle considerazioni di postulanza.

La Preghiera non è postulanza. Non abbassare mai la Preghiera a questa valutazione. Se mai ti senti di voler chiedere con la Preghiera un cambiamento di una condizione in qualcosa di bello, di buono, di utile, di positivo, chiedilo prima di tutto per gli altri, non per te; questo testimonierà che stai cominciando a comprendere la vera Potenza di questo strumento.

La Preghiera è una invocazione che ha lo scopo di attivare Sentimenti ad alta Vibrazione nel tuo Campo di Energia, che a loro volta ti faranno salire verso la SuperCoscienza. Se la Preghiera non genera questa attivazione quando la pronunci, allora è una litania, ti sei addormentato nel processo mentre parli, come l’elenco dei benedetti santi che pretendi si diano da fare per te. La misura della efficacia di una Preghiera è la attivazione nella tua interiorità dei Sentimenti della Gioia di Essere, della Gioia di Vivere, dell’Entusiasmo, della fiducia in sè stessi, della Fede, della Riconoscenza e dell’Amore, sì, soprattutto dell’Amore. Se la tua Preghiera risveglia e attiva questi Sentimenti, allora sì, questa è una Preghiera; se invece pronunci la tua Preghiera e dentro di te non senti nulla, il vuoto, il deserto, il granito freddo, non hai attaccato la corrente ~ possiamo dire così. Non ti sei connesso, non ti sei connessa alle Potenze dello Spirito.

Nella trasformazione Spirituale di un Viaggiatore, la Preghiera compare misteriosamente, quasi di nascosto, con garbo, con rispetto. Cinque anni prima, una persona si tiene lontana dalla Preghiera come ci si tiene lontani da qualcosa di inutile, persino di repulsivo; poi, se la trasformazione spirituale di un Viaggiatore è vera, e si dispiega nelle giuste Linee di Lavoro, la Preghiera inizia a comparire come un amico discreto, che ti guarda con un sorriso e ti chiede di essere accolto nella tua Dimora.

Allora il Viaggiatore Spirituale comincia a leggere le Preghiere, quelle giuste, quelle ben composte, e alla lettura inizia a Sentire delle emozioni, dei Sentimenti Superiori che cominciano a sciogliere la corazza di granito delle sue presunte e presuntuose convinzioni. Poi il Viaggiatore ascende ancora, e inizia a Sentire la giustezza e la utilità di invocare le Preghiere con la sua propria voce; e quello che prima sembrava un treno di parole senza senso, improvvisamente inizia ad aprire il suo Cuore a Percezioni e Sentimenti di una tale Bellezza, di una tale vastità, di una tale Espansione, di una tale Connessione con i Piani Superiori, che lacrime affiorano nel suo volto pieno di Gratitudine quando le Parole della Preghiera fluiscono.

Cinque anni prima, la Preghiera al Padre Celeste che il Maestro Gesù il Cristo ci ha insegnato sembrava al Viaggiatore un treno merci sul binario delle litanie. Cinque anni dopo, ogni singola Parola di questa Preghiera meravigliosa è in grado di commuovere il Samurai dello Spirito a un tale livello che sì, ora comprende nel Cuore e nell’Anima perchè il Maestro ci ha insegnato che quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la Preghiera al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la Ricompensa.

Questa Ricompensa di cui parla il Maestro è ~ anche ~ una Energia Nuova, che si sente nel segreto intimo del Cuore e dell’Anima. Non è soltanto questo, Attenzione, è molto molto di più, tu non hai idea della Ricompensa del Padre fintanto che non arrivi qui. Ma già questa Energia Nuova della Preghiera ci attraversa, ci purifica, ci accompagna a dire che sì, prima dormivo come un infante notturno e presumevo di sapere mentre non sentivo un bel niente; ora invece Sento qualcosa, nel Cuore, nell’Anima, qualcosa di così bello e così intimo e così armonioso che anche soltanto questo è una Ricompensa meravigliosa per la mia Preghiera.

La tua Ascensione Personale e Spirituale, se condotta nelle giuste linee, lentamente ti porterà qui. In territori interiori in cui la Preghiera smette di essere una litania, una processione narcotizzata di treni merci senza senso, e si trasforma in una Energia di Vita, una Energia sempre Nuova, che ogni volta ti purifica, ti rinnova, libera in te dei Sentimenti Superiori, e per mezzo di questi Sentimenti, ti fa ascendere nella SuperCoscienza.

E allora sì, forse un giorno ci incontreremo in un Tempio dello Spirito; composti, silenziosi, grati, ognuno raccolto nella Gioia della sua intima Preghiera.