Intensità di Vita
Più volte, nel web-journal di MICAT·IN·VERTICE, abbiamo toccato da varie angolazioni il misterioso ed affascinante concetto del Tempo. Per esempio, abbiamo esaminato in questo documento alcuni aspetti fondamentali di come noi esseri umani abbiamo creato un tempo artificiale per comodità di Vita.
Nei Piani Inferiori, il Tempo è intrisecamente e silenziosamente collegato allo Spazio. Se tra due corpi vi è una separazione di Spazio, affinchè uno di essi attraversi questo Spazio per interagire con l’altro, vi è bisogno di Tempo, a causa della velocità finita di propagazione della Luce. Ma non è questo l’argomento di questo documento; siamo invece interessati ad un altro aspetto dello SpazioTempo, che è insieme filosofico e pragmatico, in tutto considerato dalla Scienza Iniziatica.
La Vita non si misura in tempo. La Vita si misura in Intensità. Quando noi misuriamo la Vita in termini di tempo che abbiamo nel fare più o meno cose dentro una giornata, entriamo in un vortice nel quale veniamo dominati dal tempo psicologico, che è una creazione della mente. L’Intensità, invece, è una grandezza differente, ed ha a che fare con la profondità con la quale viene sperimentato un fenomeno che sta avvenendo in un altro continuum: lo SpazioTempo Reale, altrimenti definito in vari altri modi: Qui ed Ora, il Momento Presente, l’Unico Istante, Qui e Adesso.
La Scienza Iniziatica insegna strumenti e metodi per passare progressivamente dal dominio del tempo psicologico, governato dalla Personalità, all’Intensità di Vita del Tempo Reale, che è sperimentata in Anima Solare. Questo passaggio, come si può intuire, è fondamentale nel percorso spirituale di un individuo: esso equivale alla transizione dalla narcosi del quotidiano in cui ci muoviamo nel mondo mentre siamo addormentati in film mentali, al riprendere Coscienza nello SpazioTempo Reale, quindi ad emergere nella Presenza.
La linea retta del tempo psicologico in cui si muove e vive un essere umano naturale è orizzontale, a due dimensioni indefinite, in cui da un lato si sta allontanando il passato, dall’altro si sta avvicinando il futuro. Un essere umano naturale ha la sua Attenzione costantemente annegata in un punto di questa linea retta che non è mai il Momento Presente, che ne è il Centro. La mente segue docile l’Attenzione, ed è per questo che un essere umano entra nel sonno della Coscienza: egli è addormentato nel tempo psicologico che lui stesso sta costantemente creando nella sua mente. E così, per esempio, sta cucinando, ma è annegato nel film mentale della sua vecchia relazione di quando aveva 15 anni; sta lavorando, ma è annegato nel film mentale di che cosa farà quando avrà finito il suo progetto; sta camminando in un parco, ma è annegato nel film mentale di quando aveva 10 anni e correva dietro casa.
Un essere umano che vive in questo tempo non può generare per definizione Intensità di Vita, perchè non ha Attenzione ed Energia libere e dedicate allo scopo. Affinchè la Vita generi Intensità, l’individuo deve richiamare Attenzione dal tempo psicologico in cui è annegata, e metterla in modo esclusivo nello SpazioTempo Reale, ovvero in questo momento, nel Momento Presente, in ciò che sta accadendo nel luogo in cui sta accadendo. Non appena un individuo pone Attenzione nel Momento Presente, ecco sorgere la Presenza; in questo stato, l’individuo può generare una Intensità di Vita notevolmente superiore, perchè si è unificato interiormente. Non è in un luogo dello Spazio, mentre con la sua Attenzione si trova in un altro luogo del tempo; egli ha unificato i tre elementi fondamentali dello scenario:
⬤ lo Spazio Reale in cui si trova;
⬤ il Tempo Reale in cui si trova in questo Spazio;
⬤ la sua Attenzione;
Dalla unificazione di questi tre elementi fondamentali, scaturisce la Presenza, e così il terreno fertile alla esperienza di Intensità di Vita.
Intensità di Vita è un asse che parte dal Momento Presente, e scende indefinitamente nel senso verticale della profondità. La misura di questa Intensità è piuttosto pragmatica, e valga per essa un esempio: se sto cucinando del cibo, e sto preparando alcuni ingredienti, questo mio gesto diventa infinitamente più intenso se porto fuori Attenzione da un film mentale in cui sto immaginando chissà che cosa mentre sto cucinando, e la depongo esattamente nella preparazione degli ingredienti tra le mie mani. Quando si compie questa manovra interiore, la Vita acquista Intensità, perchè viene magnificata dalla mia Attenzione nello SpazioTempo Reale. Nell’Intensità aumenta l’efficacia, la Bellezza, la qualità del risultato; e sono di tutt’altro tipo anche le Forze che attraverso di me si manifesteranno in ciò che sto facendo.
Non vi è limite alla profondità di Intensità che può essere esplorata in ogni Unico Istante. L’unico limite è la quantità di Energia di Coscienza di cui disponiamo, oltre naturalmente alla Volontà di esplorare o non esplorare questa possibilità, che è vincolante e decisiva. Esplorare in profondità il continuum dello SpazioTempo Reale significa caricare la Vita di una grande Intensità, che la rende piena di Percezioni, di esperienze, di Comprensioni, di aspetti nuovi e totalmente invisibili alla narcosi del vivere nel tempo psicologico.
Vivere quanti più momenti possibile in Intensità significa vivere una Vita Straordinaria, piena fino a traboccare di Bellezza e di ricordi memorabili. Qualsiasi fenomeno vissuto in Intensità viene ricordato, ed è nutrimento di Anima Solare; perchè Anima Solare contrae e deperisce nel tempo psicologico, mentre si risveglia e si nutre di ogni atomo di Intensità che siamo in grado di creare nella nostra Vita.
Intensità di Vita è accessibile in ogni Momento Presente. Non esistono momenti ordinari.