Yi, l’Energia dell’Intento
La millenaria tradizione taoista studia la percezione e l’utilizzo della nostra Energia Interiore su basi che sono fortemente in Risonanza con quelle di molte altre tradizioni di Crescita Personale di questo meraviglioso pianeta. Nell’ambito di questo studio affascinante, uno degli sforzi titanici che questa tradizione ha compiuto in modo sistematico è stato quello di osservare i fenomeni interiori dell’essere umano e arrivare a comprendere il tipo di Energia Interiore coinvolto nella loro manifestazione.
Questo sforzo titanico ha una matrice fortemente pragmatica, così come deve essere lo Spirito di qualsiasi serio ricercatore; i saggi taoisti non si dedicavano ai loro studi per un fine nebbioso o incomprensibile, perchè in questo modo non avrebbero mai potuto sostenere a lungo l’impegno necessario. I saggi taoisti studiavano e studiano i fenomeni interiori dell’essere umano e l’Energia ad essi correlata per motivi molto pragmatici: per raffinare ed aumentare in qualità ed intensità quei particolari tipi di Energia che sostengono e sovralimentano la loro personale evoluzione.
In altre parole, dal suo Sapere, e dall’osservazione sperimentale Cosciente dei propri fenomeni interiori, un Taoista Errante comprende quale tipo di Energia Interiore è coinvolto, ed il grado della sua qualità e raffinazione; in questo modo, agendo saggiamente per smussare ciò che traborda, e riempire ciò che è vuoto, è in grado di sollevarsi in Ottava di Risonanza, e dunque proseguire la sua evoluzione.
Un Taoista Errante altro non è che un Viaggiatore. Così come Viaggiatori sono Stregoni, Iniziati, Maghi, Alchimisti, Guaritori. Il loro fine è il medesimo: l’evoluzione attraverso costruzione di Anima. I loro strumenti sono diversi, perchè rispondono alla loro intima e personale predilezione.
In tutti i fenomeni interiori in cui è coinvolta quella particolare, preziosa, totale Forza che risponde al nome di Intento, o Volontà, la tradizione taoista non si limita a dipingere voli di Pindaro sugli effetti che essa produce, o sulla matrice da cui essa si emana. L’assioma da cui la tradizione taoista muove per studiare questa Forza è molto, molto pragmatico, ed è di grande utilità per un Viaggiatore, se ne arriva a comprendere anche i correlati astratti: la Forza dell’Intento viene veicolata nell’essere umano da una particolare raffinazione di C’hi, che i Taoisti Erranti chiamano Yi, l’Energia dell’Intento.
Da questo assioma, assai pragmatico, derivano tutta una serie di corollari, semplici, ma di potenziale grandissima utilità, se compresi. Uno fra essi ci indica che un essere umano che è interiormente carente di Yi non è in grado di veicolare al meglio la forza dell’Intento in lui, e dunque, nella sua Vita, tenderà a seguire, ad essere un seguace, a non manifestare ciò che Shen, l’Energia del Cuore, gli mostra, gli indica e gli manifesta.
Un essere umano carente di Yi, dunque, è portato a non ascoltare e seguire la voce del suo Cuore. Ma non perchè c’è qualcosa di sbagliato in lui, o perchè qualcosa congiura per fermarlo, opporsi al suo cammino, e lasciarlo nel pantano. Semplicemente, e molto pragmaticamente, perchè il suo Yi non è stato sviluppato, accresciuto, raffinato in qualità ed in intensità tali da permettergli di trasformare Shen in Azione, ovvero di vivere nella sua Vita ciò che il suo Cuore lo incita e lo esorta a compiere.
Ed è qui che si manifesta il meraviglioso valore aggiunto che lo specifico della tradizione taoista trasmette ai suoi attivi apprendisti. Uno Yi carente non è una sentenza di condanna definitiva; uno Yi carente può essere accresciuto e sviluppato, non importa la condizione di partenza da cui si comincia il Cammino. Semplicemente, prima di tutto, divenendo Coscienti di come, e se, il proprio Yi ha bisogno di essere raffinato ad una vibrazione superiore. E poi, in caso affermativo, seguendo una serie di Discipline che involvono tutti i veicoli terrestri, ovvero il corpo fisico, la mente e il centro emozionale, con particolari esercizi che hanno la finalità di raffinare ad una vibrazione superiore, più sottile, la propria interiore Energia Yi.
Degli esercizi sul corpo fisico specifici per questa raffinazione non si può parlare in un ambito come questo. Alcuni esercizi che involvono i veicoli mentale ed emotivo sono stati descritti nel dettaglio nel libro Virtù Superiori; uno dei loro scopi è esattamente quello di raffinare il proprio Yi ad un livello vibrazionale superiore, tale da avvicinarlo, e nel caso migliore renderlo, strumento forgiato e temperato dei Comandi di Shen, ovvero del Cuore. Uno tra tutti: il Potere scaturisce dalla Disciplina.
L’occidente ortodosso ritiene che una carenza di volontà sia da attribuire a questioni che involvono il solo ambito psicologico; l’oriente ortodosso ritiene invece che una carenza di Yi sia da ricercare soltanto in un blocco fisico da sciogliere. La Via della Crescita Personale si tiene nel giusto mezzo: il lavoro di raffinazione dell’Energia Yi deve coinvolgere tutti i veicoli, per essere equilibrato e dunque duraturo.
Indipendentemente da nomi e tradizioni, ogni Viaggiatore attivamente coinvolto nella sua propria Crescita Personale ha il compito di condurre ad unione armoniosa il suo Yi con il suo Shen. Questa unione è ben più di una immagine retorica: nei fatti, lo Yi che si unisce a Shen crea e feconda Vita: una Vita di ordine superiore. Di superiore intensità. Di superiore manifestazione. Di superiore creatività, servizio, magnificenza. Se il Viaggiatore muove da un Lavoro Interiore equilibrato, questa Unione Sacra avverrà spontaneamente al suo tempo giusto e peculiare; e quando avverrà, il Viaggiatore non sarà più lo stesso essere umano di prima, perchè si sarà trasmutato in qualcosa di splendidamente superiore.
Per questa Unione Sacra deve essere preparato adeguatamente lo sposo, ovvero lo Yi, l’Energia dell’Intento: una raffinazione di Energia Interiore ben precisa, non un volo di Pindaro in luoghi non ben precisati alla ricerca di non si sa bene che. Noi possiamo preparare lo sposo. Possiamo già lavorare alla sua preparazione, con il nostro Lavoro Interiore, perchè abbiamo accesso a strumenti specifici disponibili a noi proprio adesso.
Ma abbiamo in noi stessi una massa di Yi sufficiente ad innescare questa meravigliosa Trasmutazione?
Riusciamo a manifestare compiutamente tutto ciò che ci prefiggiamo? Se sì, da che cosa originano le nostre motivazioni a manifestarlo? La terra, o il Cuore?
Per creare Oro devi avere Oro, insegnano i Grandi Antichi Alchimisti.