30 giorni al successo
Ormai diversi anni fa, in una forma che a rivederla adesso mi risuona molto indicativa dello stato della mia Coscienza e Consapevolezza di allora, condivisi con i primi pionieri del Centro MareNectaris un semplice foglio di Lavoro. Un foglio di Lavoro attraverso il quale operare una pianificazione puntuale di una specifica Disciplina da integrare nel tessuto della propria Vita quotidiana.
Oggi che quell’epoca di pionieri si è progressivamente consolidata, sento e desidero condividere di nuovo questo semplice foglio di Lavoro con tutti voi. Prima di tutto perchè la sua utilità come strumento rimane a mio avviso, e per esperienza diretta e personale, molto grande; e poi, perchè più vasta si è fatta la compagnia di Viaggiatori che legge e segue queste pagine.
Molto spesso le persone utilizzano i cambiamenti di data come interruttore abilitante di un certo cambiamento che desiderano manifestare nella loro Vita. Così, capita di ascoltare frasi come «dal primo dell’anno nuovo inizierò a…», «dal primo del mese praticherò…», ecc. ecc.
Tali proponimenti, che meritano rispetto perchè generalmente improntati ad una volontà di miglioramento che tenta di manifestarsi, possono acquisire una maggiore efficacia e una probabilità maggiore di manifestarsi se li accompagniamo con supporti in grado di sostenerli nel cammino spesso non facile del contrasto della deriva inerziale ormai acquisita.
A parole, infatti, nessuno ha mai innescato novità nella sua Vita. Al massimo, con le parole, ha finito con l’innescare una vaga chiacchiera di cambiamento, che annega sempre in quell’ipotetico «domani» verso il quale tendiamo sempre ad spingere via tutto quello che non abbiamo la forza di cominciare ora. Se invece ci sfidiamo a cambiare, e mettiamo sulla carta tale sfida, è possibile che dentro di noi inizi a risvegliarsi qualcosa che giace assopito da molto, molto tempo. Qualcosa di fondamentale per la nostra Vita. La Forza creativa che tiene uniti i Mondi.
Uno degli strumenti che può aiutarci ad entrare in Azione è il semplice foglio di carta qui sotto, che è possibile stampare e poi utilizzare adattandolo ai propri scopi personali. Cliccate sull’immagine per aprire il foglio alla sua piena dimensione, e poi per salvarlo e stamparlo comodamente.
Come funziona questo semplice foglietto?
Prima di tutto, scegliamo un obiettivo chiaro, quantitativo, misurabile, che desideriamo alimentare e sperimentare in un arco di tempo continuato di 30 giorni. Poi, scriviamolo in poche parole semplici e dirette, chiare e non ambigue. Deve trattarsi di un obiettivo che deve essere misurabile giorno dopo giorno: o lo abbiamo raggiunto ogni giorno che passa, oppure no; per questo dobbiamo essere chiari: può darsi che oggi ce l’ho fatta non è una formula ammessa, perchè non è misurabile. Praticare Meditazione alle ore 06:30 è una formula corretta, perchè è misurabile.
Non utilizzate questo strumento per mete troppo grandi, o per drastici cambiamenti nel vostro stile di Vita, perchè è assai probabile che questo strumento non possa comunque aiutarvi, soprattutto in un orizzonte temporale di soli 30 giorni; questo strumento è un meraviglioso supporto per le nostre piccole mosse. Attaccate gli angoli, prima di gettarvi, eventualmente, nel centro.
Decidiamo e scriviamo la data di inizio, e conseguentemente la data finale, che sarà 31 giorni dopo l’inizio. Poi, cominciamo. Entriamo in Azione. Appendiamo questo foglio in bella vista davanti a noi, in modo che possiamo vederlo senza fatica in qualsiasi momento, e ogni giorno che passa scriviamo SI, o disegniamo un rettangolo verde, se abbiamo raggiunto l’obiettivo in quel giorno, oppure NO, o un rettangolo rosso, in caso contrario.
Apparentemente sembra una cosa semplice, non necessaria; eppure, quando vedremo che i rettangoli verdi aumentano con il passare del tempo, in noi si infonderà una nuova Energia particolare diretta verso il nostro scopo, che ci motiva e ci spinge ulteriormente a continuare. Questa Energia è il Fuoco sotto il crogiolo, e sperimentarne l’esistenza e la sua azione di Fusione Interiore è un qualcosa che esce dai libri ed entra direttamente nel nostro tessuto esperienziale, arricchendolo conseguentemente di una profondità e di una comprensione che non è possibile raggiungere altrimenti.
I rettangoli verdi aumentano giorno per giorno. Ce la sto facendo. Non sono più chiacchiere. Mi è possibile. Ecco il messaggio che ci arriva da questo foglio, man mano che proseguiamo, giorno dopo giorno.
Perchè 30 giorni? Perchè l’innesco di nuove azioni in un tessuto radicato di deriva inerziale necessita di un tempo continuativo che deve essere almeno di 21 giorni consecutivi prima di cominciare a radicarsi esso stesso al posto del precedente. Il termine di 30 giorni ci permette, se lo avremo rispettato ogni giorno, di riuscire a mantenere con sempre maggiore facilità il nuovo proponimento, anche al termine dei 30 giorni, se sentiamo che è positivo per noi; perchè a partire da un certo momento, in nostro supporto arriverà anche una corrente di Energia creata dalla nuova direzione che siamo riusciti a sostenere attraverso la nostra Azione. Il Fuoco sotto il crogiolo.
Tuttavia, dobbiamo fare Attenzione, ed essere onesti con noi stessi: se non ce la facciamo, scriviamo sul foglio il nostro onesto NO, o il nostro onesto rettangolo rosso; è più utile essere onesti con sè stessi, che ingannarsi in qualcosa che non abbiamo raggiunto. Anzi, la presenza di troppi NO sulla nostra scheda può comunicarci cose altrettanto importanti e significative di una sequenza di 31 SI: forse l’obiettivo è troppo grande per noi adesso, oppure, semplicemente, abbiamo scoperto che non è quello che vogliamo; oppure ancora, abbiamo scoperto che per noi questa meta non funziona. Ma tutto ciò che scopriremo, sarà suffragato dall’Azione, quindi dall’esperienza diretta, ed è questo che fa la differenza: il mio Sapere è figlio dell’Esperienza, non della supposizione.
Questa è la sfida: passare da ipotesi effimere e mentali del tipo «da lunedì farò …», ad azioni chiare, nette, misurabili, realmente apportatrici di quel benessere, vitalità, e di quel miglioramento che la nostra volontà di cambiare già ci ha chiesto di manifestare da tempo. Ma che fino ad ora, forse, non siamo riusciti ad assecondare.
Accettate la sfida?
Buon Lavoro.