Meditazione – il veicolo Astrale
In relazione al documento sull’introduzione al senso e alla finalità della Meditazione, alcuni Viaggiatori hanno condiviso con me la loro mancata comprensione su alcuni dei punti che sono stati toccati. Cercherò quindi, nei limiti del possibile, di ampliare e chiarificare ulteriormente gli aspetti fondamentali di questo scenario, allo scopo di rendere con ancora maggiore nitidezza quanto importante sia la Disciplina della Meditazione nel nostro personale Cammino di Crescita Personale.
La Natura conduce tutti gli esseri umani fino ad un punto di sviluppo preciso, che corrisponde perfettamente alla funzione che essi devono assolvere nello scenario in cui sono innestati. Non è importante, per il momento, approfondire e studiare quale questa funzione sia; l’elemento importante su cui metteremo la nostra Attenzione è quale sia il punto di sviluppo preciso a cui la Natura conduce tutti noi, e poi docilmente ci depone.
Tutti gli esseri umani nascono equipaggiati con differenti veicoli, che hanno lo scopo di permettere loro l’interazione con la densità della Materia: in termini semplificati, questi veicoli sono il nostro corpo fisico, le nostre emozioni e la nostra mente. Mentre sulle funzioni, e i bisogni, del nostro corpo fisico siamo più o meno tutti consapevoli, l’Attenzione che naturalmente concediamo al mondo delle nostre emozioni, e a come utilizziamo la nostra mente, è pressochè insignificante. In termini iniziatici, le nostre emozioni accadono reattive, non vengono generate dall’interno. E la nostra mente si pensa da sè, non viene deliberatamente utilizzata.
Focalizziamo qui su ciò che riguarda il meraviglioso mondo delle nostre emozioni.