Energia di Coscienza
Un essere umano naturale è profondamente convinto di essere cosciente. Basta sentirlo parlare (di sè) per rendersi silenziosamente conto di quanto sia convinto di questa sua asserzione.
Nei fatti, ha ragione. Tuttavia, il punto non è se è cosciente, perchè, e non è una metafora, anche i sassi hanno Coscienza. Il punto è di che cosa è cosciente? Quali Emanazioni riesce a percepire? – che è poi la domanda che sottende il senso profondo di essere coscienti, e la vastità che da tutto questo deriva.
Un essere umano naturale è cosciente soltanto della sua Natura Terrestre, ovvero di tutte le pulsioni istintuali ed emotive che sono dirette ed ancorate verso la Terra. Questo è tutto quello che vede, tutto quello di cui è cosciente, e tutto quello che sarà il suo Destino. La Coscienza ristretta soltanto a queste gamme di Emanazioni crea inevitabilmente un senso di separazione da tutto il resto, perchè l’affondo nella Materia e l’allontanamento dallo Spirito è esattamente lo scopo della Natura Terrestre nell’essere umano.
Tuttavia, la Natura Terrestre, che è la Natura incarnata in modo pressochè cristallizzato dalle rocce e dal mondo minerale, non è l’unica componente presente in noi esseri umani e non è lo scopo per cui un essere umano decide di intraprendere un Viaggio su questa Terra meravigliosa. Non lo è neanche da lontano. Eoni fa gli esseri umani avevano questo scopo come Mandato Primario, quando non erano esseri umani; ma adesso non è più così. Come esseri umani, abbiamo intrapreso la Via del Ritorno: ora dobbiamo sintonizzarci sempre più profondamente e sempre più stabilmente nella direzione di un’altra Natura, che è nostro retaggio e nostro diritto proprio perchè abbiamo meritato di essere umani: la Natura Solare. I Veicoli Superiori che ci riconnettono al Regno da cui siamo stati emanati tanto, tanto, tanto tempo fa.
La Natura Terrestre di un essere umano sono i suoi veicoli a vibrazioni più basse, ovvero il corpo fisico, l’eterico, l’astrale/emotivo, e il mentale inferiore; questi veicoli abbandonati alle loro pulsioni naturali ed istintive – esattamente il modo in cui vivono gli esseri umani naturali – creano una Vita in cui tutto ciò che conta è io. Tutto quello che faccio lo faccio per io. Tutto quello che voglio, lo voglio per io. Se amo qualcuno, voglio che sia soltanto per io. La ricchezza che ho l’opportunità di gestire è di io. I miei talenti sono di io, e forse nemmeno ve li mostro, per ragioni precise che esulano, stavolta, da questo documento.
La Natura Solare è la Verità del nostro più profondo Mandato umano: sono i Veicoli Superiori che ci fanno uscire dall’illusione della separatività dell’io dal resto delle Emanazioni dell’Universo. La Verità non è una opinione; non è che noi siamo connessi a tutto ed ogni cosa soltanto quando ce lo ricordiamo, o quando ne siamo più o meno coscienti. Noi siamo sempre connessi a tutto ed ogni cosa su un piano superiore a quello del quaternario inferiore della Natura Terrestre; è soltanto che non ne siamo coscienti, ovvero queste Emanazioni non raggiungono naturalmente la nostra Coscienza. Che quindi, resta pervasa la maggior parte del tempo da io centro del mondo, io, io, io.
Espandere la nostra Coscienza fino al punto di percepire le Emanazioni della nostra Natura Solare, ecco, questo è il nettare del Lavoro Interiore che ogni essere umano di questa Terra meravigliosa, o presto o tardi, dovrà decidersi ad intraprendere. Non importa quanti secoli o millenni deciderà di aspettare ancora: l’inconveniente è legato al fatto che qualsiasi altra direzione un essere umano prenda, lo conduce diritto a Dukkha, ovvero a quella inquietudine e disagio di sottofondo ben descritta dalla Tradizione Buddhista; Dukkha è il modo in cui la Natura Solare incide nella Coscienza il riflesso della Sua Chiamata. Un essere umano può essere sordo ai pensieri, ma certamente non alle emozioni: Dukkha è la sofferenza della nostra Natura Solare inascoltata e soffocata dalla nostra Natura Terrestre.
Come si espande la nostra Coscienza per permetterle di percepire le Emanazioni della nostra Natura Solare? Attraverso le Discipline di Crescita Personale, che hanno esattamente questo scopo. L’intero libro Virtù Superiori è una summa di Discipline che hanno esattamente questo scopo: aprire la nostra Coscienza alla percezione di Emanazioni Superiori generando in noi stessi l’Energia Interiore che serve a questo obiettivo.
L’apertura della nostra Coscienza a queste percezioni di carattere superiore può avvenire soltanto se il nostro Campo di Coscienza viene costantemente alimentato da una particolare raffinazione di Energia Interiore, che non si produce in modo naturale. Ecco l’altro assioma fondamentale del processo di Crescita Personale: se non custodiamo ed alimentiamo in noi stessi un nucleo interiore di Energia ad una particolare raffinazione, non è possibile aprirsi alla percezione delle Emanazioni Superiori, ovvero, in termini più pragmatici, non è possibile percepire il Sè Superiore che noi siamo in Verità.
Questa Energia ad una particolare, elevata, sottile raffinazione è stata chiamata in molti modi: in questo contesto, la chiamiamo Energia di Coscienza. In assenza di questa Energia, il Sè Superiore è filosofia, riflessi più o meno velati nello schermo di una Coscienza ottusa dalle fragorose e irrilevanti richieste degli io che affollano la nostra Natura Terrestre. Quando questa Energia viene raffinata in noi stessi in un quantitativo sufficiente, il Sè Superiore smette di essere filosofia, e diventa Percezione diretta: il senso e la Presenza di un qualcosa di Sacro dentro di noi, potente eppure nascosto, presente eppure velato, che conosce, sente, pensa e vuole con una chiarezza ed una autorità che al livello naturale possiamo soltanto sognare.
Crescita Personale significa raffinare Energia di Coscienza fino al punto in cui il Sè Superiore erompe nella Natura Terrestre e ne prende il legittimo controllo.
Il Re torna sul Trono che gli compete.
Lo Spirito pervade la Materia, per purificarla, mondarla, e poi sollevarla fino alla Vibrazione della Vita.